Pasolini e il cinema. Film, teoria e scrittura audiovisiva
I partecipanti, già selezionati a partire da un apposito bando, potranno approfondire il rapporto dell’autore con il cinema a partire dalla sua attività di sceneggiatore, poi di regista, di documentarista e infine di teorico. Saranno affrontati sia le connessioni poetiche e politiche tra la produzione cinematografica e l’opera letteraria e sia il dibattito prodotto dai suoi film, così come dai suoi scritti sul cinema e sul segno cinematografico.
Insieme al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa l’organizzazione della scuola si avvarrà dell’affiliazione all’Équipe Littérature e Culture Italiennes (ELCI) di Sorbonne Université, al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste, al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e alla Società Italiana per lo studio della Modernità letteraria (MOD) e del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Casarsa della Delizia e della Fondazione Friuli.
Anche quest’anno l’obiettivo è quello di creare fra i partecipanti un clima di studio solidale, orientato a creare occasioni di dialogo con i docenti della scuola e a favorire il consolidamento della comunità scientifica con gli allievi. La direzione è affidata a Lisa Gasparotto (Università degli Studi di Trieste) e Paolo Desogus (Sorbonne Université Parigi).
Le lezioni saranno a cura di specialisti italiani e internazionali fra i quali Sergia Adamo (Università di Trieste), Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna), Roberto Chiesi (Cineteca di Bologna), Gianni D’Elia, Silvia Gutierrez (Università Autonoma di Madrid), Davide Luglio (Sorbonne Université), Davide Messina (University of Edinburgh) Tommaso Mozzati (Università di Perugia), Claudio Paolucci (Università di Bologna), Stefania Parigi (Università di Roma Tre).
